Nives dal romanzo di Sacha Naspini

Nives

“… La vicenda che si scopre nel corso della telefonata, la vita che emerge da quella terra del Poggio, rami che spuntano in mille direzioni a volte come vasi sanguigni annodati l’uno all’altro, ad un tratto fa paura. E l’idea di tutto in una telefonata, è fulminante. Teatralmente richiede una riflessione che esalti quell’idea e non la mortifichi. Si dovrebbe trovare la forma più giusta per non disperdere il contenuto, che non è fatto di azioni, bensì di memoria di azioni, e l’unica azione presente è una telefonata. Teatralmente una vera e propria sfida”. Eugenio Allegri – email del 4 giugno 2020 a Sacha Naspini

Scrittore grossetano ormai tradotto in tutto il mondo, Sacha Naspini immerge i suoi romanzi in una cultura contadina stralunata e feroce. Nives è un romanzo che cattura, sorprende e non ti lascia dall’inizio alla fine; è la storia di una donna, rimasta sola nella sua tenuta dopo la morte improvvisa del marito. Unica compagnia una gallina zoppa, che si incanta davanti alla reclame del Dash in Tv. Nives è costretta a chiamare Loriano Bottai, il veterinario del paese, suo antico amante. Inizia una telefonata fiume – una telefonata lunga una vita – che è l’episodio centrale del romanzo, e lo spunto di partenza dell’azione teatrale di due grandi interpreti, Sara Donzelli e Graziano Piazza. Gli spettatori – in cuffia – vengono immersi in un ascolto intimo della telefonata notturna: dall’emergenza di una chioccia imbambolata lo scambio tra Nives e Loriano devia presto altrove. Tra riletture di fatti lontani nel tempo e vecchi rancori si scoprono gli abissi di amori perduti, occasioni mancate, svelamenti difficili da digerire in tarda età. Finché risuonerà feroce una domanda: come è scoprire di aver vissuto all’oscuro di sé?

Prossime date:

27 GennaioCatania, Zō Centro Culture Contemporanee BIGLIETTO
2 FebbraioPorcari (LU), Auditorium Vincenzo da Massa Carrara BIGLIETTO




Dal romanzo di Sacha Naspini

Pubblicato da Edizioni e/o

Con Sara Donzelli e Graziano Piazza

A cura di Giorgio Zorcù

Riduzione per la scena e drammaturgia Riccardo Fazi

Collaborazione ai movimenti Giulia Mureddu

Suono Umberto Foddis

Luci Marcello d’Agostino

Video Luca Deravignone

Costumi Marco Caboni

Oggetti di scena Lorenzo Pazzagli, Lucio Pari

Una produzione Accademia Mutamenti

In coproduzione con Teatro Fonderia Leopolda, Muta Imago

Con il contributo di Città di Follonica, Regione Toscana

Anteprima Nazionale a Foligno

Foto: Emiliano Pergolari – Spazio Zut – Anteprima 1 Novembre 2022

Prima Nazionale a Follonica

Foto: Francesco Rossi per www.gommaecolla.it