Dal 20 luglio al 5 settembre al Forte San Rocco di Marina di Grosseto
International Theatre Institute
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ITI Italia
Presidente – Fabio Tolledi, Vicepresidente – Marco Ciuti, Segretario generale – Giorgio Zorcù, Direzione organizzativa – Ivano Gorgoni, Progetti internazionali – Roberta Quarta, Consulente – Renato Corosu
Soci membri
Astragali Teatro – Lecce
Accademia Mutamenti – Grosseto
La MaMa Umbria International – Spoleto
Mana Chuma Teatro – Reggio Calabria
Teatro Aenigma – Urbino
Teatro Arsenale – Milano
Teatro Vascello – Roma
ITI Italia https://www.iti-italy.it/
ITI worldwide https://www.iti-worldwide.org/
Compagnie indipendenti della Toscana
Teatro – Danza – Giovani Formazioni
Nel marzo 2020, in seguito all’improvvisa chiusura di tutte le attività dovuta alla pandemia Covid-19, sono emerse tutte le fragilità del sistema delle Compagnie indipendenti di teatro e di danza, che hanno una identità aziendale svincolata da convenzioni strutturali col sistema pubblico, e per questo senza tutela e protezione, essendo legate solo al mercato.
È nato così il coordinamento delle Compagnie indipendenti della Toscana, per reagire all’emergenza e riaffermare il loro ruolo nell’intero sistema teatrale nazionale, rivendicando la preziosità di un contributo che è un tassello indispensabile alla diffusione della cultura dello spettacolo dal vivo verso diverse generazioni di spettatori.
Le compagnie progettano e fanno piani di distribuzione in assoluta autonomia, reperiscono risorse finanziarie e umane suggerite dalla propria storia, dalle esperienze individuali e collettive dei nuclei che esse rappresentano. Sono “laboratori”, nuclei in ascolto e in movimento, centri di pensiero. La loro identità è “artigianale”, hanno scarso peso industriale, sono imprese fragili come le antiche botteghe dei mestieri.
Il coordinamento ha elaborato diversi documenti nei due anni di pandemia, tutti presenti in questa pagina, a partire da un Manifesto che ne sottolinea sinteticamente l’identità. Il suo valore non solo di rappresentanza sindacale ma anche di intellettuale collettivo è continuato anche dopo la chiusura dell’emergenza sanitaria, ed ha elaborato al proprio interno azioni di collaborazione e di condivisione del lavoro e la nascita di nuove progettualità e buone pratiche.
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Queste le compagnie che hanno creato il coordinamento:
Compagnie di teatro: Accademia dei Perseveranti, Accademia Mutamenti, Arca Azzurra, Compagnia Lombardi Tiezzi, Compagnia TPO, EmmeA’ Teatro, ErreTi Teatro30, Esecutivi per lo spettacolo/Claudio Morganti, Fosca, Gli Omini, Gogmagog, If Prana, I Sacchi di Sabbia, Jack & Joe Theatre, Pupi di Stac, Sotterraneo, Teatro C’art, Teatro del Carretto, Teatro dell’Elce, Teatro Guascone, Teatro Insonne
Le compagnie di danza: Adarte, Balletto di Firenze, Balletto di Toscana, Cab 008, Compagnia Motus, Compagnia Simona Bucci, Compagnia Xe, Kinesis Danza, Opus Ballet, Zaches.
Un manifesto (pdf), Proposte per una nuova normativa regionale (pdf), Riavvio e rinnovamento (pdf), Creazione di una piattaforma digitale regionale toscana (pdf)
Officina Teatro / Letteratura
Per la divulgazione della letteratura attraverso il teatro
Progetto triennale 2022 > 2024
Officina Teatro / Letteratura unisce una rete di soggetti artistici e scientifici con l’obiettivo di valorizzare e promuovere la divulgazione delle grandi opere letterarie, attraverso una collaborazione virtuosa fra approfondimento scientifico e performance. La rete e il progetto sono stati formalizzati da un protocollo d’intesa che le quattro compagnie teatrali toscane coinvolte hanno stipulato con la Scuola Normale Superiore.
L’idea nasce all’interno del nuovo coordinamento delle Compagnie indipendenti di teatro e danza della Toscana che ha creato nuovi modi di collaborare ed entrare in relazione. Dopo un primo progetto del 2021, (che comprendeva Atlante poetico della Toscana Giro d’Italia con Dante, in collaborazione con Radio Rai 3), le quattro compagnie hanno preso coscienza di quante potenzialità si possono esprimere condividendo idee e mettendo a disposizione di queste organici artistici, organizzativi e tecnici di altissima qualità e si è consolidata la partnership culturale con la Scuola Normale Superiore.
Ogni anno sarà dedicato a un autore o a un’opera letteraria e per ciascuno sarà studiato un progetto ad hoc che come luogo di attuazione primario ha l’intero territorio della Regione Toscana.
Il progetto del 2022 è dedicato alla versione integrale de Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi, divisa in otto puntate: Pinocchio in 8 puntate, proposto alle città della Toscana in spazi inusuali o periferici come biblioteche, musei, sale di quartiere, e privilegiando orari pomeridiani che facilitino la partecipazione di famiglie e bambini. Ogni puntata viene presentata da una coppia di attori delle quattro compagnie; Orio Odori e Banda Improvvisa hanno composto una sigla e una colonna sonora originale e l’illustratrice Zuzu di ha illustrato una tavola per ognuna delle puntate.
Il 2023 è dedicato all’opera di Italo Calvino, nel centenario della nascita, con il progetto La memoria del mondo, diviso in due parti: 4 lezioni – spettacolo nella Sala Azzurra della Scuola Normale Superiore, con conferenze di personalità illustri e letture a cura degli attori delle 4 compagnie, in diretta streaming nelle scuole superiori del territorio nazionale; 4 conferenze – spettacolo con attori, musicisti e la presentazione di studiosi della Normale, da distribuire nelle scuoloe superiori nell’anno scolastico 2023 – 2024.
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Letteratura al microfono. Cento anni di radio
Lezioni spettacolo per le Scuole Superiori
A cura di Rodolfo Sacchettini
Il centenario della radio italiana è un’ottima occasione per riflettere sui legami che sono intercorsi con il mondo della letteratura. Il rapporto tra scrittori e radio è stato determinato di volta in volta da una molteplicità di fattori, che riguardano la politica, la cultura, le trasformazioni sociali e mediali.
Nel corso di un secolo di vita la radio ha vissuto cambiamenti enormi, mutando forme e modi di comunicare, inventando e rinnovando il proprio pubblico. Il rapporto con gli scrittori e con la letteratura può fungere da termometro utile per comprendere gli obiettivi e le finalità culturali della radio pubblica. Allo stesso tempo la radio è anche lo specchio su cui si riflettono le resistenze e le idee culturali di una società letteraria.
La radio non è stata solo un mezzo di diffusione di opere letterarie, tramite adattamenti e letture, ma anche produttrice di testi originali, pensati appositamente per essere ascoltati. In particolare il genere del radiodramma è stato frequentato da autori specializzati e da scrittori di grandissimo livello.
Da Gadda a Savinio, da Pratolini a Dessì, il radiodramma si impone con forza in Italia a partire dal dopoguerra, raggiungendo un apice di qualità negli anni Sessanta con il coinvolgimento di autori come Levi, Manganelli, Malerba, Bianciardi, Vaime, e la collaborazione di nuovi registi come Camilleri, Pressburger, Quartucci, Bene, Scabia.
Il fascino intramontabile della radio risuona sempre più forte oggi poiché, grazie a una facilità maggiore nell’accesso degli archivi Rai, stanno emergendo opere di grandissimo interesse per molto tempo dimenticate. “Vedere” con le orecchie e lasciarsi trasportare dalla profondità delle parole sono caratteristiche sempre attuali dell’arte invisibile della radio.
Questi i temi delle otto lezioni spettacolo, a cui parteciperanno attori delle quattro compagnie di Officina Teatro / Letteratura.
Rodolfo Sacchettini (Università di Firenze)
Alla scoperta del radiodramma italiano
Nicola Turi (Università di Firenze)
Luciano Bianciardi e la radio
Giuseppe Episcopo (Università di Roma 3)
Gadda e la radio
Mila De Santis (Università di Firenze)
Savinio e la radio
Angela Ida De Benedictis (Paul Sacher Stiftung, Basilea)
La radio, la musica e il Gruppo 63
Tiziano Bonini (Università di Siena)
Radio scritta, radio parlata
Lucia Esposito (Università di Roma 3)
Il radiodramma inglese
Paolo Giovannetti (Università Iulm di Milano)
Dino Buzzati e la radio
Le lezioni spettacolo si terranno dalle ore 11 alle ore 13, in presenza e in diretta streaming
Con le Scuole italiane che ne faranno richiesta, nelle sedi della Scuola Normale Superiore:
Pisa
Sala Azzurra del Palazzo della Carovana, Piazza di Cavalieri
8 – 15 – 22 e 29 ottobre 2024
Firenze
Altana di Palazzo Strozzi, Piazza Strozzi
5 – 12 – 19 e 26 novembre 2024
BAG – Borghi Arte del Gesto
Accademia Mutamenti – Atelier delle arti – CasermArcheologica – Centro Nazionale di produzione della danza Virgilio Sieni