Notte Beckett
Evento
Frammenti di teatro dedicati a Samuel Beckett
con Alberto Astorri, Sara Donzelli,Sara Quattrino, Simone Ricciardi, Paola Tintinelli, Francesco Trecci, Davide Visconti Al pianoforte Angelo Comisso
organizzazione e direzione tecnica Massimo Carotti
luci di Marcello D’Agostino
video di Michele Nanni
regia di Giorgio Zorcù
Produzione Accademia Amiata Mutamenti, Toscana delle Culture
Si ringraziano per la collaborazione le compagnie Astorri Tintinelli, Transiti Opera, Eccentrici Dadarò
Samuel Beckett ha saputo rinnovare la tragedia classica e renderla vicina al nostro sentire di contemporanei, usando una molteplicità di mezzi: romanzi e novelle, teatro, televisione, cinema e radio. Nel 1969 gli è stato conferito il Premio Nobel per la letteratura. Abbiamo voluto dedicare questa Notte al suo mondo – di opere, di temi, di immagini, di vita – attraverso una personale reinvenzione, invitando a lavorare con noi altri artisti e compagnie. Il debutto è avvenuto nel bosco del Parco pubblico di Semproniano, popolato dai nostri/suoi frammenti: da Aspettando Godot, Giorni felici, Atto senza parole, Passi, Non io, Eh Joe, Film, ma anche da musiche immagini e azioni teatrali nuove, suscitate da temi così forti, importanti e vicini alla vita di tutti. Come tema portante è stato scelto quello del “ricordo di una vita passata”: la vecchiaia e la gioventù che si specchiano l’una di fronte all’altra, per disegnare la traiettoria del vivere umano, tra amore e non amore, la ricerca della felicità e la sua perdita, il senso e il non senso del vivere.